Chiara Controzorzi - Psicologa Psicoterapeuta - Milano - Abilitata EMDR
Dott.ssa Chiara Controzorzi EMDR Practitioner
Psicoterapia Sensomotoria

ADHD

Il Disturbo da Deficit di Attenzione e Iperattività (ADHD) è un disturbo dello sviluppo neuropsichiatrico del bambino che si manifesta in almeno due contesti di vita (di solito a casa e a scuola) e i sintomi principali sono l'inattenzione, l'impulsività e l'iperattività.
  • Alcuni dei sintomi caratteristici dell'INATTENZIONE sono: difficoltà a prestare e mantenere l'attenzione sui compiti e attività proposte, facile distraibilità, fatica a seguire un discorso, interruzione frequente delle attività iniziate, smarrimento di oggetti, disordine, fatica ad intraprendere attività che richiedono un certo sforzo cognitivo e quindi tendenza all'evitamento, difficoltà a organizzare l'esecuzione di compiti e attività quotidiane (..).
  • Alcuni sintomi caratteristici dell'IMPULSIVITA' sono: difficoltà a rispettare il proprio turno (di gioco, di parole..), tendenza ad interrompere gli altri, scarsa capacità di riflessione, incapacità di inibire le risposte automatiche, difficoltà di controllo del proprio comportamento, tendenza a mettersi in situazioni di pericolo, incapacità di prevedere le conseguenze di un'azione (..).
  • Alcuni sintomi caratteristici dell'IPERATTIVITA' sono: incapacità di stare fermi quando richiesto, difficoltà a stare seduti al proprio posto, tendenza a muovere in continuazione mani e piedi, attività motoria eccessiva che non sembra avere uno scopo preciso e appare incongrua al contesto in cui si trova il bambino, eccessive verbalizzazioni, gioco rumoroso e disorganizzato (..).
 
I bambini/adolescenti con ADHD presentano un buon livello intellettivo e cognitivo; tuttavia tali sintomi compromettono il loro funzionamento globale e quindi anche il loro rendimento scolastico.
Tutti i bambini/adolescenti possono presentare, in determinate situazioni, uno o più dei comportamenti descritti senza che venga effettuata una diagnosi di ADHD.
 
 Il DSM-IV (Manuale Diagnostico e Statistico dei Disturbi Mentali) stabilisce dei criteri specifici per effettuare diagnosi di ADHD, distinguendo fra tre principali sottotipi: tipo inattentivo (quando prevalgono i sintomi di disattenzione), tipo impulsivo-iperattivo (quando prevalgono i sintomi di impulsività e iperattività) e tipo combinato (quando sono presenti sintomi sia di disattenzione sia di impulsività e iperattività). Inoltre, vengono sottolineate alcune condizioni necessarie che riguardano i comportamenti presentati dai soggetti, che devono essere:
  • inadeguati rispetto allo stadio di sviluppo
  • ad insorgenza precoce (prima dei 7 anni)
  • espressi in almeno due contesti di vita (casa, scuola, gioco..)
  • significativamente interferenti con le attività quotidiane

Di seguito, alcuni link utili che trattano l'ADHD:
 
La normativa in merito all'ADHD:
 
Alcuni materiali e indicazioni bibliografiche per approfondire:
 
Software e materiali per gli interventi:
 
 
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Dott.ssa Chiara Controzorzi - Psicologa Psicoterapeuta
 
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